Mercato immobiliare 2023: andamento e previsioni
Mercato immobiliare 2023: quali sono le previsioni per questo nuovo anno?
Questi ultimi anni sono stati molto complessi per il settore immobiliare. Capire cosa ci aspetta nel 2023 è importante per tutti coloro che decidono di investire i propri risparmi in una casa.
Prima di vedere come sarà il mercato immobiliare 2023, diamo uno sguardo all’anno appena passato.
Come previsto nel post-pandemia, nel primo semestre del 2022 il settore delle abitazioni ha riscosso un grande successo, con valori in crescita confermati dall’Osservatorio Mercato Immobiliare (OMI) e dell’Agenzia delle Entrate.
In Italia, infatti, il fatturato del 2022 è aumentato di circa 9.9%. A conti fatti, Il 2022 ha fatto registrare, su tutto il territorio nazionale, circa 770mila compravendite.
Gli esperti concordano nel pronosticare per il 2023 un lieve rallentamento del mercato rispetto al picco del 2021 e alla stabilizzazione del 2022, ma nel complesso il settore si manterrà comunque positivo.
Il mattone si confermerà ancora una volta un bene rifugio contro l’inflazione in un mercato più equilibrato che tenderà a riallinearsi ai trend di crescita del 2019.
Come sono cambiati i tassi di interesse dei mutui in questi anni?
Gli ultimi mesi del 2022 hanno visto la fine del periodo dei tassi tendenti allo zero, un periodo ricordiamo, già di per sé molto singolare, una condizione eccezionale mai vista prima. Nel 2023 si prevede che questo rialzo prosegua, mantenendosi comunque a livelli accettabili.
Per chi stipula un mutuo nel 2023 sarà quindi fondamentale ponderare in modo approfondito la scelta del tasso e l’offerta. Solo una ricerca attenta potrà portare a scegliere il tasso più adatto alle proprie necessità economiche e reddituali.
Acquisto o affitto: la previsione del Mercato Immobiliare 2023
Alla luce di queste considerazioni la domanda sorge spontanea: meglio acquistare o andare in affitto?
Secondo le previsioni del mercato immobiliare 2023 uno dei trend che contraddistinguerà l’anno nuovo sarà la crescita degli affitti. Nel primo semestre 2022 i canoni di locazione erano già aumentati dello 0,9% e poi del +1,1%. Visti questi dati, si prevede che gli affitti continueranno a salire.
A ciò si aggiunge inoltre la scarsità di un’offerta per immobili in affitto dato che, molto spesso, i proprietari preferiscono optare per gli affitti brevi.
Nonostante il rialzo dei tassi l’acquisto rimane ancora un’opzione più vantaggiosa rispetto all’affitto, in special modo se ciò è fatto attraverso un muto. L’importo delle rate del finanziamento, infatti, rimangono comunque più basse di un canone di locazione.
Stipulare un mutuo nel 2023: come può aiutarvi Kiron Padova
Alla luce di ciò che aspetta nel mercato immobiliare 2023, per chi vuole acquistare casa con un mutuo diventa fondamentale scegliere il finanziamento in modo ponderato per evitare ripensamenti futuri.
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